ColorWorkDesk CWD: spettrofotometri di nuova generazione
Identificare, misurare e controllare la qualità di un colore è compito di uno strumento tanto delicato quanto preciso: lo spettrofotometro.
Scegliere lo spettrofotometro più adatto alla propria attività, configurandolo nel modo corretto è un passaggio essenziale, utile a ottimizzare le performance del software utilizzato per la gestione dei colori.
Spettrofotometri: precisione al servizio della colorimetria
Uno spettrofotometro è un dispositivo utilizzato in colorimetria non solo per acquisire e valutare il colore, ma anche per identificarlo, trovare eventuali corrispondenze e controllarne la qualità.
Tale strumento di precisione è in grado di misurare ogni tipo di materiale: vernici, prodotti liquidi, materie plastiche, carta, metalli, inchiostri e tessuti. È inoltre progettato e calibrato per rilevare sia lo spettro visibile che la componente ultravioletta dei materiali.
Queste sue caratteristiche permettono agli operatori di mantenere l’uniformità dei colori durante tutte le fasi di processo, dall’ideazione alla consegna dei prodotti.
Essendo lo strumento che fisicamente legge il colore, lo spettrofotometro rappresenta il primo stadio del processo di acquisizione.
Fondamentale sarà, dunque, assicurarsi di scegliere una tipologia di spettrofotometro, adatta a soddisfare le proprie esigenze di colorimetria.
Spettrofotometri VS Colorimetri: la differenza c’è
Lo spettrofotometro non è l’unico strumento idoneo all’acquisizione e alla misurazione del colore. In commercio esistono anche i colorimetri che seppur simili, offrono performance di livello più basso. Per comprenderne i motivi è necessario capire come funzionano questi strumenti.
Funzionamento di uno spettrofotometro
Lo spettrofotometro, rispetto al colorimetro fornisce un’analisi completa dello spettro visibile da 400 a 700 nanometri con intervalli di misura di 10 nanometri.
Lo spettrofotometro può lavorare in due modi:
- Per riflessione: illumina il provino e rileva la luce riflessa tramite una sonda. La luce riflessa in seguito sarà scomposta in fonti monocromatiche comprese tra 400 e 700 nanometri, tradotta in dati numerici, pronti per essere comunicati ed elaborati.
- Per trasmissione: illumina e rileva la luce che attraversa il provino. La luce trasmessa in seguito sarà scomposta in fonti monocromatiche comprese tra 400 e 700 nanometri, tradotta in dati numerici, pronti per essere comunicati ed elaborati.
Funzionamento di un colorimetro
Il colorimetro, a differenza dello spettrofotometro, non misura le fonti monocromatiche tra 400 e 700 nanometri, ma quantifica solo 3 risultanti all’interno di questo range, definendo così i quantitativi di luce rossa, verde e blu percepiti dall’occhio.
Spettrofotometri da banco e portatili: la gamma CWD
Nelle applicazioni industriali è dunque fondamentale scegliere lo strumento di misurazione più idoneo alle proprie necessità operative. Diventa altrettanto importante, quindi, conoscere ogni geometria di misurazione e ogni tipologia di spettrofotometro a disposizione.
A tal riguardo, URAI propone un’ampia gamma di spettrofotometri da banco e portatili, nei quali convergono tutte le più moderne tecnologie in grado di garantire altissime performance di precisione nella misurazione del colore.
Questa nuova generazione di strumenti con tecnologia di illuminazione LED o XENON, è dotata di software di Controllo Qualità Colore pre-installato, diverse geometrie di lettura (sfera d/8° e 45/0°) con connessione mediante porte USB o Bluetooth.
Spettrofotometri da banco CWD
Gli spettrofotometri da banco CWD SERIE 6000 rappresentano i top di gamma nel settore, grazie alle loro elettroniche sofisticate sono disponibili nei seguenti modelli:
- CWD 6010
- CWD 6020 Xenon lamp
- CWD 6060
- CWD 6080 Xenon Lamp
La loro compattezza ed ergonomicità consente di posizionarli comodamente sulla scrivania o sul banco di lavoro, mentre l’alta precisione e la grande affidabilità permettono all’operatore di analizzare, formulare e controllare efficacemente il colore e l’aspetto di prodotti di diverse dimensioni e di varie tipologie, solido, liquido, paste, polveri, pillole e granuli, il tutto in un processo semplificato e guidato.
Le caratteristiche che contraddistinguono i modelli da banco CWD sono:
- Vano porta-campioni per trasmittanza
- Display TFT touchscreen 7” a colori
- Software di QC inside
- Sensore CMOS a doppio array 256
- Lunghezza d’onda da 360 a 780
- Misure in riflettanza e trasmittanza
- 3 / 5 aree di misura con aggiustamento automatico dell’ottica
- Aree di misura con diametro a partire da 5-6 mm, fino a 30 cm
- Illuminazione LED o con lampada Xenon
- Grande capacità di memorizzazione (2.000 STD/20.000 campioni)
Spettrofotometri portatili CWD
Gli spettrofotometri portatili CWD SERIE 3000 appartengono alla nuova generazione di strumenti per la misurazione del colore con tecnologia LED e sono disponibili nei seguenti modelli:
- CWD 3010
- CWD 3020
- CWD 3060
Sono strumenti dal design compatto ed ergonomico, ideali non solo per misurare i campioni di colore, necessari per eseguire test di controllo qualità e formulazione del colore, ma anche per essere utilizzati sulle più diverse superfici.
Le ridotte dimensioni di tali strumenti consentono di trasportarli comodamente in valigetta e utilizzarli ovunque e in qualsiasi situazione.
Le caratteristiche che contraddistinguono i modelli portatili CWD SERIE 3000 sono:
- Display TFT touchscreen 3,5” a colori
- Fotocamera integrata per la visione del colore
- Software di QC inside
- Sensore CMOS a doppio array 256
- Lunghezza d’onda da 400 a 700
- Misure in riflettanza
- Mono-area o con doppia area di misura
- Interfaccia USB
- Connessione bluetooth 5.0 su alcuni modelli
- Illuminazione LED + LED UV
- Grande capacità di memorizzazione (2.000 STD/20.000 campioni)
Spettrofotometri portatili CWD SERIE COLOR READER
- CWD Spectro ColorReader CR8 PRO
Lo spettrofotometro portatile modello CWD CR8 PRO appartiene alla nuova generazione di strumenti compatti per la misura del colore con tecnologia a LED con software di controllo qualità pre-installato.
Le caratteristiche che contraddistinguono i modelli portatili CWD SERIE ColorReader sono:
- Strumento con geometria diffusa a sfera d/8° per misure in riflettenza
- Display touch screen TFT a colori da 3.5 pollici con
- Connessione USB e Bluetooth® 5.
- Adotta una sorgente luminosa a LED bilanciata a banda intera:
- Sensore a matrice di fotodiodi al silicio (doppio 32 array):
- Tecnologia spettrofotometrica a reticolo:
- CWD CR8 PRO si può scegliere con un’apertura dell’area di misura di Ø8 mm o Ø4 mm in base alle proprie esigenze e grandezza del campione.
Micro-spettrofotometro VARIABLE INC.
- Spectro 1 PRO + BRIDGE
Lo Spettro 1 Pro prodotto da Variable Inc. è un micro – spettrofotometro portatile leader nel suo settore di appartenenza sia in termini di convenienza economica che di precisione nella misura.
Il produttore ha combinato il design compatto e portatile di Spectro 1 Pro con diverse tecnologie brevettate, tra le quali citiamo il sistema ed il metodo per l’interpolazione spettrale utilizzando più sorgenti di illuminazione, per progettare un sistema di gestione del colore veramente innovativo.
Le caratteristiche che contraddistinguono il portatile Spectro 1 PRO + BRIDGE sono:
- Lo strumento dispone di connessione Bluetooth con il device proprietario Bridge utilizzato per comunicare la misura al software ColorWorkDesk® installato su personal computer.
- Lo strumento è in grado di misurare il colore in modo coerente, indipendentemente dal livello di lucentezza della superficie, combinando una microsfera integratrice con l’illuminazione LED a spettro completo.
- Area di misura da 8mm
Configurare e calibrare uno spettrofotometro CWD
Gli spettrofotometri da banco e portatili della gamma CWD sono facilmente configurabili secondo le necessità dell’operatore.
Calibrare lo spettrofotometro è un passaggio necessario per garantirne un funzionamento perfetto che assicuri precisione e prestazioni ottimali nel tempo.
La calibrazione nei moderni spettrofotometri è effettuata mediante la piastrina di calibrazione e bianca e la trappola del nero.
Con l’utilizzo le lampade degli spettrofotometro modificano gradualmente la loro condizione e capacità di creare luce.
Calibrando lo strumento si potranno, quindi, mitigare gli effetti negativi di tali criticità legate alla stabilità delle lampade e alla pulizia delle lenti.
Connessione degli spettrofotometri al software CWD e assistenza tecnica
La possibilità di connettere i modelli di spettrofotometro CWD, tramite bluetooth o USB, al software di ColorWorkDesk o al proprio smartphone, su cui è presente l’app di ColorWorkDesk, li rende strumenti decisamente performanti e di facile utilizzo per l’operatore.
A questa peculiarità si aggiunge anche la possibilità di aggiornare e implementare i nuovi modelli di spettrofotometri immessi man mano sul mercato, così come quella di configurare e accoppiare al software CWD anche differenti modelli di spettrofotometri o colorimetri già in uso all’operatore.
Una volta configurato e connesso, lo spettrofotometro è utilizzabile in autonomia dall’utente che potrà servirsi comunque dell’assistenza URAI per la sua manutenzione.
Questa potrà consistere in una semplice riparazione in caso di guasti o in un controllo approfondito dello strumento per verificarne il funzionamento ottimale. Questi controlli strumentali specifici prevedono contratti di manutenzione periodica, con interventi effettuati dai tecnici URAI direttamente presso il cliente.
La soluzione migliore è il sistema ColorWorkDesk
Gli spettrofotometri da banco e portatili CWD si confermano, dunque, non solo il top in termini di tecnologia di ultima generazione e versatilità, ma anche la soluzione più performante da associare all’utilizzo del software ColorWorkDesk, e all’app dedicata che costituiscono il cuore del sistema CWD.