ColorWorkDesk: il software flessibile che semplifica la colorimetria
Intuitivo e modulare, CWD è lo strumento ideale per il controllo qualità e la formulazione del colore
L’industria del colore è finalmente pronta a fare il grande balzo nella digitalizzazione. Sceglie di farlo con ColorWorkDesk, una nuova linea di software sviluppati da URAI e dedicati alla colorimetria applicata, in grado di soddisfare tutte le esigenze legate al controllo qualità e alla formulazione del colore.
Un obiettivo chiaro: rivoluzionare la colorimetria tradizionale
Oltre 40 anni di esperienza nell’ambito del colore hanno permesso a URAI di comprendere le reali necessità di chi opera presso i grandi colossi del settore, così come di chi lavora nei piccoli rivenditori e colorifici di zona.
Per offrire una risposta univoca a esigenze molto diverse, l’azienda ha sviluppato ColorWorkDesk, un software per la colorimetria versatile e dall’interfaccia intuitiva, che va incontro alle più diverse esigenze operative e che si rivela potenzialmente in grado di proporre una colorimetria alla portata di tutti, grazie alle moderne tecnologie digitali.
Gli obiettivi che gli sviluppatori si sono posti in fase di programmazione del software sono stati:
- Ridisegnare il software colorimetrico, innovando rispetto al passato
- Semplificare e ridurre al minimo le operazioni di lavoro del tecnico colorista
- Condensare tutte le esigenze di lavoro e renderle fruibili tramite moduli operativi flessibili
- Realizzare un’interfaccia utente intuitiva in grado di rendere facilmente reperibili le informazioni
- Sviluppare nuovi e moderni algoritmi di calcolo, efficienti e precisi in tutte le condizioni operative
- Offrire un software multilingua con appositi tools di traduzione per soddisfare un target internazionale
Già dagli obiettivi, si comprende, dunque, che erano ben chiare nella testa dei suoi creatori le caratteristiche principali di un software completo e performante: semplicità d’utilizzo, grafica moderna e intuitiva e velocità di calcolo. Tutti elementi pensati per semplificare e snellire il lavoro dell’operatore.
Utilizzare ColorWorkDesk in 5 semplici step
ColorWorkDesk, nella sua versione completa, racchiude in sé tutte le funzionalità del classico controllo qualità colore, oltre che della formulazione e della correzione dello stesso. Tecnici di laboratorio e operatori dei punti vendita troveranno estremamente intuitivo il suo funzionamento, che si può facilmente spiegare in 5 step:
Inserimento
L’utilizzo di colorimetri e spettrofotometri di vecchia e nuova generazione permetterà all’operatore di leggere il colore e inviarlo direttamente al software.
Apprendimento
Ogni azienda utilizza ingredienti, coloranti e pigmenti propri. Il software è in grado di imparare a riconoscerli e memorizzarli per usi futuri.
Elaborazione
Le capacità di calcolo di ColorWorkDesk sono ottimali, grazie ad algoritmi sviluppati, collaudati e testati integralmente dagli analisti di URAI in diversi laboratori colore.
Restituzione
L’elaborazione dati è rapida ed efficiente, tanto da restituire in pochi secondi il risultato, in termini di formulazione colore specifica richiesta dall’operatore.
Gestione
Il software contiene un Navigatore Dati, che permette all’operatore di gestire le misure effettuate e i risultati ottenuti, in maniera organizzata e intuitiva, utilizzando comode cartelle e sotto-cartelle.
Le caratteristiche uniche del software
I cinque passaggi mostrati nel paragrafo precedente sono resi possibili da altrettante caratteristiche specifiche del software ColorWorkDesk, in grado garantire semplicità di utilizzo e di manutenzione:
Interfaccia grafica
L’interfaccia grafica, moderna e intuitiva, è stata organizzata in librerie che permettono di ottenere semplicità d’uso, funzionalità standardizzate ben definite e che offrono la possibilità di scorporare alcune finestre dal modulo principale per l’utilizzo del programma su due diversi monitor.
Database
La scelta, in questo caso, è ricaduta sul più che collaudato Microsoft SQL, strutturato in modo da mantenere sempre una corretta integrità dei dati durante le operazioni di inserimento, modifica e cancellazione.
Libreria di Calcolo
È il cuore tecnologico del software in grado di effettuare tutti i calcoli e le trasformazioni necessarie per elaborare i dati e restituire il risultato desiderato dall’utente.
Gli algoritmi permettono il calcolo e l’utilizzo delle costanti ottiche per realizzare prodotti a Copertura Totale, Parziale e Trasparente.
Per le operazioni di color-matching sul colore, invece, la libreria utilizza soluzioni matematiche in grado di utilizzare i valori di Riflettanza, Tristimolo, Lab e Lch.
Si potranno anche ottenere formulazioni con un Totale di Batch che rispetti il livello di Contrasto impostato, il quantitativo della percentuale di Paste e Veicolo e la quantità Base Bianca o Veicolo Scattering desiderati in formula.
Il modulo dedicato alla formulazione per i punti vendita utilizza, invece, un calcolo matematico che prevede l’uso della gestione delle pezzature commerciali con le basi pre-dosate del sistema tintometrico.
Il calcolo studiato per le correzioni è ottimizzato così da ottenere una completa riformulazione della composizione, con l’indicazione della quantità di ingredienti da aggiungere a un batch già realizzato.
Libreria driver
Necessaria per la connessione di colorimetri e spettrofotometri, consente la selezione e l’utilizzo di diversi modelli di tali strumenti, oltre che l’implementazione di eventuali nuovi modelli in commercio, mantenendo sempre la stessa interfaccia intuitiva e la stessa facilità operativa.
Sicurezza
La protezione del software (USB Sentinel Key) permette l’attivazione delle funzionalità previste dalla licenza software acquistata e un facile upgrade o downgrade della stessa, senza modifiche all’installazione.
Un software efficiente e versatile: l’organizzazione in moduli
Uno dei maggiori pregi di ColorWorkDesk è la sua flessibilità, in quanto consente all’azienda o all’operatore di acquistare solo i moduli effettivamente utili alla propria attività specifica.
A seconda delle esigenze, quindi, si potrà scegliere uno o più tra i 6 moduli che compongono il software e che consentono di accedere alle sue diverse funzionalità.
Se, dunque, un generico software di colorimetria propone unicamente la funzione di controllo di qualità e, solo in alcuni casi, anche quella di formulazione colore, ColorWorkDesk sarà in grado di coprire, in modo efficiente e innovativo, ben più di tali attività.
Navigatore dati
Un sistema intelligente per avere il pieno controllo del proprio archivio.
Con tale strumento il tecnico colorista sarà in grado di generare la propria struttura dati creando cartelle e sotto-cartelle dove memorizzare le misure colorimetriche (Riflessione, Tristimolo, Coordinate Colore, Tolleranze di Pass-Fail), ottenute tramite spettrofotometri, colorimetri o inserimenti manuali, e le formule colore calcolate dal software.
Allo stesso tempo, potrà creare i “Template”, nei quali memorizzare una specifica configurazione del file colorante e una serie di opzioni di setup da utilizzare in fase di formulazione e correzione.
A tali possibilità, si aggiungono poi le funzioni di taglia, copia, incolla e modifica dati, la possibilità di cancellare ciascuno degli oggetti presenti nella struttura dati a prescindere dalla sua relazione con altri e alcune funzioni speciali, come la memorizzazione rapida dei colori misurati direttamente nella cartella prescelta e una funzione filtro che consente di visualizzare i soli oggetti che contengono la stringa di ricerca inserita dall’utente.
Controllo Qualità del Colore
Questo modulo è in grado di calcolare e visualizzare le differenze colorimetriche e gli indici più comuni della colorimetria nel confronto fra un colore standard e un campione.
Grazie a questo programma si potranno richiamare le misure già memorizzate nel Navigatore Dati e misurare i riferimenti colore con lo spettrofotometro configurato, ottenendo sia valori assoluti che le differenze calcolate dagli spazi colore.
L’acquisizione del colore standard attiva in tempo reale la ricerca di colori simili fra tutti quelli memorizzati per stabilire se, nell’archivio, siano già presenti il colore misurato o uno simile.
Il modulo permette anche di stampare in formato pdf i risultati ottenuti, oltre che di analizzare i valori e i grafici di riflessione, la mappatura nel piano colore CIE-Lab e la resa colorimetrica calcolata.
Infine, lo strumento può memorizzare le misure colore riferite alla produzione (batches) in un archivio storico, così da poter tenere sotto controllo l’andamento della produzione attraverso l’utilizzo di funzioni statistiche.
Formulazione e Correzione per l’Industria
Questo modulo, sviluppato in un’unica videata, è il cuore tecnologico più avanzato del software in ambito di color matching.
Con tale programma, utilizzando la funzione “Template” e, cioè, la possibilità di memorizzare tutte le informazioni del file colorante e il setup dei parametri per attuare la formulazione colore, si possono creare specifiche configurazioni personalizzate per ogni file colorante a disposizione.
Il modulo offre la possibilità di formulare in diverse modalità operative per ottenere applicazioni coprenti, non coprenti e trasparenti.
In ottica di correzione, le formule possono essere riproporzionate o modificate tramite Correzione Automatica o Correzione Manuale. In caso di necessità, il programma di correzione è anche in grado di aggiungere uno o più coloranti estranei alla formula originale.
Il risultato sarà una nuova formula ricalcolata e pronta da realizzare, con indicate anche le quantità di colorante da aggiungere al batch già esistente.
Formulazione e Correzione con Linea Prodotti
Questa opzione è destinata al settore rivendita tradizionale e alla grande distribuzione.
Per poter calcolare le formule colore desiderate dal cliente finale, occorrerà selezionare il marchio, il sistema, il prodotto, la base pre-dosata e la pezzatura. In alternativa, si potrà leggere direttamente un colore prescelto attraverso l’utilizzo di uno spettrofotometro o, ancora, recuperarne uno, memorizzato in precedenza nell’archivio del Navigatore Dati.
La gestione della correzione è molto semplice, in quanto completamente automatica. Per attivare l’eventuale correzione basterà quindi leggere il risultato della prima formulazione e il programma risponderà indicando le quantità di coloranti da erogare in aggiunta e la formula corretta da utilizzare nelle pesate successive.
Manutenzione Ingredienti e Coloranti
Il modulo di Manutenzione Ingredienti consente di creare e modificare i file coloranti che contengono le proprietà fisiche colorimetriche e commerciali di pigmenti, coloranti, solventi, resine e leganti, utilizzati dall’azienda produttrice.
Il tecnico colorista avrà il compito di preparare inizialmente un certo numero di applicazioni indicanti le miscele colori necessarie alla caratterizzazione del file colorante da inserire nel programma.
Manutenzione Linea Prodotti
Un modulo appositamente studiato per la creazione del know-how tecnico-commerciale dei prodotti vernicianti, che l’azienda intende destinare alla vendita nel settore di rivendita tradizionale e della grande distribuzione.
Le formule ottenute saranno realizzate direttamente nel punto vendita per il cliente finale, utilizzando il calcolo matematico basato sulle pezzature commerciali con le basi bianche o neutre pre-dosate.
Nello sviluppo di questo modulo un’attenzione particolare è stata posta al programma per la creazione dei contenitori, così da definire i livelli formulativi di ogni pezzatura del sistema, che potrà essere gravimetrico o volumetrico. I contenitori potranno quindi indicare la quantità di prodotto base pre-dosato necessario e le quantità di pasta colorante che sarà possibile utilizzare per ogni prodotto.
ColorWorkDesk: versioni diverse per specifiche esigenze di settore
Il software ColorWorkDesk è il partner ideale nei processi produttivi per le aziende di molteplici ambiti, tra i quali i settori di vernici, pigmenti, plastica, pelle, inchiostri, packaging, cosmetica…
Proprio la presenza o meno di uno o più moduli rappresenterà la discriminante nella scelta della soluzione ideale per le specifiche esigenze di settore e aziendali, tanto che la singola azienda potrà configurare il proprio sistema ColorWorkDesk acquistando una licenza specifica tra le seguenti in commercio:
- ColorWorkDesk QC: dedicata esclusivamente al controllo qualità del colore, contiene solo il modulo relativo.
- ColorWorkDesk Lab M Top: il top di gamma consiste nel sistema completo di formulazione che racchiude in sé il 100% della tecnologia attuale.
- ColorWorkDesk Lab F Top: rispetto al precedente, manca dei moduli dedicati alla Manutenzione Coloranti. Non offre, quindi, l’opportunità di inserire la caratterizzazione di tutti i pigmenti da utilizzare per creare le tinte.
- ColorWorkDesk Lab M: contiene tutti i moduli dedicati all’industria. Risulta, quindi, mancante di quelli relativi alle Linee Prodotto e ai punti vendita al dettaglio.
- ColorWorkDesk Lab F: sempre dedicato all’industria, ma più semplice rispetto al precedente, in quanto mantiene i soli moduli di formulazione e di controllo di qualità colore.
- ColorWorkDesk SHOP Top: pacchetto specifico con i soli moduli di formulazione per industria e per punti vendita e privo del modulo di controllo di qualità colore. È un prodotto riservato e venduto a utenti più piccoli, professionisti o venditori al dettaglio di vernici, che utilizzano pezzature standard indicate in chilogrammi o in litri.
- ColorWorkDesk SITE: software comprensivo del solo modulo di Formulazione Industria, dedicato ai depositi, i cui clienti sono professionisti con richieste di grosse quantità di colore.
- ColorWorkDesk SHOP LP: questo software contiene solo il modulo di Formulazione Linea Prodotti, destinato ai piccoli rivenditori al dettaglio.
ColorWorkDesk: un passo avanti nel futuro della colorimetria
Il software ColorWorkDesk non è che il più evidente progresso tecnologico messo in campo da URAI in un settore che si sta sempre più affacciando al digitale, in ottica di semplificazione e ottimizzazione del lavoro dei suoi operatori.
Le altre componenti che lo pongono questo prodotto come vera e propria rivoluzione nella colorimetria mondiale riguardano la presenza di un server centrale dove vengono raccolti, gestiti e condivisi tutti i risultati delle formulazioni richieste dagli utenti CWD e l’altrettanto fondamentale creazione di un’app, unica al mondo nel suo genere, progettata appositamente per rendere ancora più snello e flessibile il lavoro degli operatori dell’industria del colore.
Insomma, la colorimetria guarda al futuro è il colore che si prospetta è decisamente roseo.